“Patagonia express” è un’ interessante raccolta di appunti di un viaggio compiuto nell’America del sud; l’autore non si limita a trasmettere le immagini, i colori, gli odori di questo mondo, ma permette al lettore di sperimentarli con lui, assaporando la magia dei posti e delle leggende. Lo scrittore riporta innumerevoli storie di vita, dimostrando come ognuno di noi ha una propria vicenda, degna di essere raccontata.
Luis Sepulveda non è un semplice turista.
Luis Sepulveda è un viaggiatore: non si limita a conoscere i luoghi con i loro edifici e le loro ricchezze esposte, ma li vive, assorbendone come linfa vitale la sacralità che si nasconde dietro ogni angolo.
Ogni persona ha per l’autore una storia degna di essere ascoltata e raccontata, perciò, con bravura stilistica e semplicità giornalistica, permette ai suoi fidati lettori di assaporarne un po’ di magia.
“Patagonia express” è una sorta di diario di un viaggio, intrapreso per cercare le tracce di due fantomatici pionieri, in cui l’autore riporta gli appunti stilati durante una permanenza nel sud del mondo.
Vi sono accennati innumerevoli riferimenti autobiografici. La vita di Sepulveda è affascinante ed interessante, ricca di un intreccio paragonabile al miglior romanzo di avventura: a soli quindici anni si iscrive alla Gioventù Comunista; vince una borsa di studio per l’Università di Mosca, dove però resta ben poco; milita in Bolivia tra le file dell’Ejercito de Liberacion Nacional e poi in Cile diviene guardia personale del Presidente Allende. Dopo il colpo di stato militare del generale Pinochet, paga il coraggio di difendere i suoi ideali con pesanti pene: è arrestato e torturato, trascorre sette mesi in una cella minuscola in cui non può stare né in piedi né sdraiato. Solo le forti pressioni di Amnesty International gli permettono di riottenere la libertà e, in seguito ad una successiva condanna all’ergastolo sempre per motivi politici, di scontare la pena esiliato dalla sua terra natale.
“Patagonia express” ingloba in sé elementi storici, vicende autobiografiche, leggende e racconti popolari, tutti intessuti con un’arte sottile e precisa, propria degli antichi cantori popolari, capace di far sognare ad occhi aperti. Sepulveda conduce il lettore con sé nei posti narrati, facendo vivere la magia dei luoghi e delle vicende esposte.
Gli appunti di viaggio divengono per l’autore un mezzo per ricordare le persone care, rivivere il proprio passato, condannare alcuni errori dell’umanità ed esaltare le bellezze della Patagonia.
Luis Sepulveda
Patagonia express
Parma
Guanda editore
1999
127 pp.
6€