“Carmen” all’Opera di Roma. Diretta dal maestro Lombard

La seduzione e il vizio, la sensualità e la morte, nella trama di passioni più famosa della lirica: torna all’Opera di Roma Carmen di Georges Bizet, nel fortunato allestimento visto nel dicembre 2006, con il maestro Alain Lombard sul podio e Pier’Alli autore di regia, scene, video e costumi. Undici le recite da martedì 17 a sabato 28 giugno.

Protagonisti l’Orchestra, il Coro preparato da Andrea Giorgi e il Corpo di Ballo del Teatro diretto da Carla Fracci. Partecipano il Coro di Voci Bianche di Roma e gli Allievi della Scuola di Danza dell’Opera. La “prima” è dedicata al ricordo del grande tenore Giuseppe Di Stefano, che tante volte la interpretò, scomparso il 3 marzo scorso: lo stesso giorno nel 1875 Carmen aveva debuttato (ma fu un insuccesso) all’Opéra-Comique di Parigi, per poi diventare rapidamente uno dei titoli più amati dalle platee. Simona Chiesa cura le coreografie che impegnano venti ballerini, dieci donne e dieci uomini, lo stesso Pier’Alli e Alessandro Santini realizzano il disegno luci. Internazionale il profilo del cast. Il mezzosoprano ungherese Ildiko Komlosi, Tiziana Carraro, l’israeliana Hadar Halevy si alternano nel personaggio della conturbante gitana che avviluppa in un gioco di amore e odio, fino al delitto fatale, il fragile brigadiere Don José impersonato da Andrea Bocelli, dal messicano Alfredo Portilla e dal brasiliano Riccardo Bauer. Ed è sul pisano Bocelli, star della musica sovente tentata dalle incursioni operistiche, che si accende la curiosità: è questo il suo esordio a Roma e nel ruolo.

Bizet ispirò il suo capolavoro all’omonima novella di Prosper Mérimée, scrittore e archeologo, cui attinsero liberamente i librettisti Henri Meilhac e Ludovic Halévy. La scena si svolge nella Spagna del 1820, tra Siviglia e i boschi dell’Andalusia, tra gendarmi, toreri e contrabbandieri e si impernia sulla figura anticonformista della zingara, ora voluttuosa e morbida ora tragica e violenta.

Natale De Carolis e Simone Alberghini danno voce a Escamillo, Maria Carola e Cinzia Rizzone alla giovane contadina Micaela, Danila Schillaci e Sabrina Testa a Frasquita, Tiziana Tramonti e Milena Josipovic a Mercedes, Paolo Maria Orecchia e Alessandro Battiato a Dancairo, Mario Bolognesi a Remendado, Gianluca Breda e Pietro Simone a Zuniga, Carlo Riccioli a Morales.

In lingua originale con sovratitoli in italiano, Carmen va in scena martedì 17 giugno alle 20.30 (per gli abbonati turno A), mercoledì 18 (fuori abbonamento) e giovedì 19 (turno B) sempre alla stessa ora, venerdì 20 alle 20.30 (f.a.), sabato 21 alle 18 (turno D), domenica 22 alle 17 (turno E), martedì 24 alle 20.30, mercoledì 25, giovedì 26 e venerdi 27, sempre fuori abbonamento e sempre alle 20.30 e infine sabato 28 alle 18 (f.a.).

Biglietteria
Piazza Beniamino Gigli n° 1
tel. 06 481 70 03 – fax 06 488 17 55
Apertura: dal martedì al sabato dalle 9 alle 17
domenica dalle 9 alle 13.30, lunedì chiuso.
Sempre aperta da un’ora prima di ogni spettacolo
nel Teatro dove si effettua la rappresentazione.
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FOTO DI CORRADO MARIA FALSINI